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Vicolo Savelli (R. VI – Parione) (da Corso Vittorio Emanuele II a via del Governo Vecchio)
"Senz'altro derivato il nome del presente vicolo dalla nota romana famiglia antichissima dei Savelli la quale vi possedeva alcuna proprietà " (Rufini - 1847):
Il palazzo Sora, ora Boncompagni, sostituisce il primitivo palazzo Savelli, che dava sul vicolo e che fu demolito, perché a cavallo di Corso Vittorio Emanuele II. Era stato edificato da Alessandro Savelli alla fine del ‘300.
Al n. 11 la casa di Bartolomeo da Foligno (1430-502) ornata di graffiti.
Il grande Mausoleo della Gente Giulia (Sepulcrum Iuliorum), dove fu sepolto Giulio Cesare (44 a.Ch.), accanto al tumulo di sua figlia, doveva essere prossimo a quello di Agrippa, che non si distanziava troppo dall’altro di Caio Vibo Pausa, console nel 43 a.Ch., del quale furono trovati gli avanzi nel 1899 fra il corso Vittorio Emanuele e il vicolo Savelli.
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